21 dicembre Il Solstizio di inverno 2022 - COSMOGONIA

21.12.2022


Il 21.12.2022 alle 17:00 in Palazzo Gravina 

nella sede della Facoltà di Architettura dell'università Federico II ci sarà la presentazione di alcuni dei punti salienti del percorso svolto durante gli ultimi due anni di sperimentazione avvenuti in città.



Interverranno

Andrea Maglio Prof. di storia dell'Architettura dell'Università Federico II,
Barbara Polla, Curatrice, Gallerista (Analix Forever) e scrittrice
Chiara Bertini Curatrice

Alcuni conduttori di COSMOGONIA
Rosanna Camerlingo Sociologa, Psicosofa
Manuela Stendardo Docente, Danza-movimento terapeuta
Gianluigi Maria Masucci artista, ideatore e coordinatore del Laboratorio La Congiunzione degli Opposti.

ore 18:30 corte interna di Palazzo Gravina
Attivazione della scultura e azione performativa interattiva.


Alle 20:15 lasceremo Palazzo Gravina per recarci - in marcia - al presidio Solidale Santa Fede Liberata li dove intorno al fuoco ci saranno i canti, le danze e il convivio.


Ideazione e coordinazione

Gianluigi Maria Masucci, Artista visivo, performer, ideatore e coordinatore dell'opera/laboratorio La Congiunzione degli Opposti
conduttori dei cerchi laboratoriali per il canto Rosanna Camerlingo, le danze e il movimento coreutico Manuela Stendardo, Francesca Crisanto e Chiara Kija, i gong, i suoni vocali e le campane tibetane Antonella Notturno, per i tamburi Sara Grillo.
Coordinamento lettura Piergiuseppe Francione

Andrea Maglio, professore del dipartimento di Architettura dell'Università Federico II di Napoli, riassume così il lavoro di Masucci: «Memorie e parole sono state al centro di incontri dove una comunità ha potuto riconoscersi e ritrovarsi, la modalità di tale incontro è divenuta quella del cerchio, figura magica e simbolica senza vertice. Gli intervenuti hanno potuto condividere esperienze, sensazioni, stati d'animo e desideri. [...] Il luogo della parola e dell'incontro, per gli antenati di oltre venti secoli fa, torna ad essere un elemento significante e capace di generare aggregazione. L'artista mette in moto in tal modo un vero e proprio rituale che, in maniera consapevole o meno, richiama l'anima più profonda e mai dimenticata del luogo».

Un percorso che si trasforma con le persone che lo abitano, che invita a rivivere gli spazi delle città adoperando come strumento l'ascolto profondo. Incontrarsi veramente, vincere le resistenze e riscoprire il sacro valore dell'essere insieme. Masucci raccoglie le sfide contemporanee della trasversalità nell'arte, del multiculturalismo, della necessità di trovare vie concrete alle politiche di pace e amore universale dando spazio a pratiche sociali, spirituali e simboliche che l'arte ha il potere di sondare, ispirare e trasformare. Opere che meritano di essere vissute in prima persona per sperimentare e dare pienezza a parole divenute ormai vuote. Per partecipare ai cerchi laboratoriali - gratuiti e aperti a tutti - consultare il programma sul sito del progetto e inviare una mail con la propria adesione.