Giuseppe Leone:Palinuro, Pasolini e il mare. Arte, mitologia e realtà

15.09.2022

Grazie alla visione di Giuseppe Leone, Arte, Storia, Letteratura, Mito e Leggenda si fondono attraverso il progetto Le città e il mare, ideato dal Premio Penisola Sorrentina Arturo Esposito ®

Arte, Storia, Letteratura, Mito e Leggenda si fondono attraverso il progetto Le città e il mare, ideato dal Premio Penisola Sorrentina Arturo Esposito® e che sabato 17 settembre, alle ore 18, sarà presentato a bordo della Nave Palinuro della Marina Militare, al Molo Angioino del Porto di Napoli. 

Il Centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini è stato il filo conduttore del progetto 'Racconti di mare' promosso con l'Università degli Studi di Napoli Federico II e il Master di II livello in Drammaturgia e Cinematografia e che a bordo della Nave Palinuro vedrà andare in scena il racconto del contest, la consegna del premio speciale dedicato al Direttore de Il Mattino Francesco De Core e la presentazione dell'installazione artistica ideata dal maestro Giuseppe Leone: Palinuro, Pasolini e il mare e che anticipa, inoltre, la 27ima edizione del Premio Penisola Sorrentina Arturo Esposito® presieduto da Mario Esposito, il prossimo ottobre a Sorrento.

Giuseppe Leone, nella sua opera, che sarà svelata tra pochi giorni, racconta della metafora dell'Arte come narrazione: "l'Arte che diventa teatro in quanto fenomenologia simbolica di un racconto, che arriva dal mito, dalla leggenda ma che è anche allegoria del nostro tempo", afferma l'artista. 

Il trittico che pone in relazione quegli elementi riconoscibili dell'arte di Leone - il simbolismo, il tema del Narciso e l'elemento narrativo della pittura - evidenzia ciò che Egli stesso ha definito come una indagine sul tema del potere che gli Dei hanno avuto sull'Uomo, nella mitologia classica e che, oggi, si rispecchia nei giochi di forza della società. Ecco, perciò, che il racconto per immagine e simbologia, quella 'poesia visiva' attribuita a Giuseppe Leone, torna protagonista di una rinnovata trama antropologica che sulla Nave Palinuro svelerà le trame della visione privilegiata dell'occhio principe dell'artista e che, mediante la memoria pasoliniana e la memoria del mito classico saprà delineare un inatteso viaggio nel presente.