“OTHERSIDE” - Pina Della Rossa

Sabato 18 marzo, alle ore 18, nella Sala delle Esposizioni Fornace Falcone, ad Eboli (SA), sarà inaugurata la mostra personale di PINA DELLA ROSSA, realizzata per MATERIE 9, a cura di Valerio Falcone. L'esposizione, intitolata OTHERSIDE , è costituita da una grande installazione, site specific, realizzata con le opere più significative dell'artista, L'artista espone una istallazione a parete di opere che iscrivono un percorso 'intermittente' di quadri e segmenti geometrizzati fotografici, cunei testurizzati e cromatici che sviluppano una costellazione di intricate ramificazioni, volti consunti, pelle rugata.Come un'alterazione re-immaginante,il senso dell'opera si 'stravolge' in una tensione di piani immaginali. L'opera 'si apre' al desiderio della sua alterità, in un germinante movimento della propria stabilità. Pina Della Rossa concepisce la pratica artistica come uno sprofondamento e una risalita del proprio corpo psichico. Le sue visioni sono una soglia mobile di oscuramenti e illuminazioni, in una eccedente topografia dell'anima, come un ribaltarsi eterotopico del 'dentro' in 'fuori', e viceversa. Spostando in altre possibilità il suo 'confine', l'opera di Pina Della Rossa, radicata nella inquietudine originaria dello sguardo, risuona di un 'inimmaginabile' che ne interroga l'unità di senso. Un auto-riflettersi del gesto 'che vede' in rifrazioni visive su traiettorie imprevedibili, lungo le quali s'intona un dolente, silente canto da un invisibile pentagramma.
L'opera nella sua erranza, tra unità e frammenti, tra presenza e assenze, si fa visibile elegia della lontananza dell'altrove. Segnali, non svelamenti, evocazioni orbitanti di una trasmutante apocalisse del visibile sono 'in opera'. Nessuna quieta chiarità l'attraversa, bensì ri-velanti, umbratili filamenti di luce nera e improvvise emersioni di un contrappunto rosso, radici dell'aurorale luce iniziale. La mappa dell'anima 'segnata' da Pina Della Rossa è custodia di un mistero irraggiungibile, neanche immaginabile, solo visibile eco silenzioso in un profondo 'ascolto'.
Pina Della Rossa vive e lavora a Napoli, artista visiva e docente di Disegno e Storia dell'Arte, è attiva sulla scena dell'arte dagli anni ottanta, si occupa di fotografia, video, pittura, design ed installazioni. La sua ricerca introduce una riflessione metaforica sul rapporto di Identità e Corpo, Materia e Memoria. Artista e attivista di matrice concettuale, si svincola dalla fisicità, emancipandosi dalla scientificità dell'applicazione fotografica, per accogliere stimoli di natura extra-sensoriale. Nel corso della sua evoluzione artistica Della Rossa testimonia il suo saper unire l'arte all'impegno sociale, elaborando progetti focalizzati su tematiche esistenziali, tensioni urbane e collettive, e lotta alla violenza. In tal senso, si rivela sensibile attivista per la difesa dei diritti umani. Le sue opere divengono linguaggio della contemporaneità, scavo interiore, autobiografico e, nel contempo, momento di rinascita.
La sua opera si estrinseca anche su giochi di piani, su differenti componenti geometriche, quando, trasformandosi in puzzle, si sottrae alle obbligazioni del formale: così, libera da vincoli, essa esplode, senza confini, abitando in più luoghi. Nei puzzle si evidenzia altresì un vero e proprio viaggio sui sentieri della memoria, una comunione intima con la natura, in cui le intricate ramificazioni sono "nervi scoperti". In esse il reale si è eclissato trasformandosi in altre sembianze, divenendo una proiezione corporea ed instaurando una relazione simbiotica tra opera e fruitore. Traspare così la natura etica delle immagini, che spostano il senso comune sull'alterità che pervade la visione del reale.
Le sue opere sono inserite in numerose collezioni permanenti, pubbliche e private, tra cui: MUSEO MADRE – Napoli; CAMUSAC, Museo Arte Contemporanea, Cassino - Frosinone; MUSEO NAZIONALE, Thebes – Grecia; MUSEO ALLOTROPYA, Antikyra – Grecia; MAAM Museo dell'Altro e dell'Altrove – Roma; BONGIANI Art Museum di Salerno – Italia; MUSEO MUSEO CAM Casoria Contemporary Art Museum, Casoria - Napoli; MOBIUS Gallery – Cambridge, Massachusetts – USA; MUSEAVV – Nizza; MUSEO MACS - ARTE CONTEMPORANEA, Santa Maria Capua Vetere – Caserta; Museo di Fotografia Contemporanea "LA VALLE", Cervinara – Avellino; MARIO COLONNA - ART HOTEL GRAN PARADISO – Sorrento; Galleria GAM "MEDITERRANEUM COLLECTION" – Catania; Galleria AREA24Space – Napoli; Galleria FRANCO RICCARDO ARTI VISIVE – Napoli; Galleria 3F FIORILLOARTE – Napoli; Galleria DEL CARBONE – Ferrara; Galleria SPAZIO 88 – Roma; Galleria SPAZIO UTOPIA Contemporary Art – Salerno; MUSEO D'ARTE, Comune di Rittana – Cuneo; Galleria TUFANOSTUDIOVENTICINQUE, R. Veronesi – Milano; THE LONDON BIENNALE, D. Medalla – Londra; ARCHIVIO AMAZON Archive of artistic works and projects about the Amazonic World, R. Maggi – Amazzonia; ARCHIVIO Visivo e Libri d'Artista di San Cataldo - Caltanisetta; ARCHIVIO Libri d'Artista "IBRIDIFOGLI" – Salerno.
Nel 2016 è stata inserita nell'ATLANTE dell'ARTE CONTEMPORANEA a Napoli e in Campania, Loredana Troise (a.v.), a cura di Vincenzo Trione – per il progetto di Ricerca e Documentazione del Museo MADRE – Napoli. Ed. Electa.
Ha esposto in numerose mostre presso musei, gallerie nazionali e internazionali, accanto ad artisti, come: Araki, Nagasawa, Oppenheim, Vettor Pisani, Spoerri. Tra le più importanti ricordiamo: "9 ARTISTI ITALIANI" - Galleria Area24Space, Napoli; "Per-formare una collezione", MUSEO MADRE – Napoli;"SEGNI PERMANENTI", MUSEO MACRO – Roma; "MATERIE 9" a cura di Valerio Falcone Eboli, Salerno; "RELAZIONI MARGINALI SOSTENIBILI / Shozo Shimamoto", Bongiani Museum - Galleria Sandro Bongiani – Salerno; "TAKE CARE PROJECT", FONDAZIONE 107 – Torino; "Signum", BIBLIOTHE' Gallery – Roma; "NARRATO CON FIGURE", FONDAZIONE Filiberto e Bianca MENNA, Salerno; STILL FOTOGRAFIA e WE WORLD Onlus – Milano; "ThinkAboutNaturalAction", ANDREANUOVOHomeGallery – Napoli; FOCUS Artphilein – Photography, Lugano – Svizzera; "L'AMAZZONIA DEVE VIVERE", MUSEO DIOTTI, Cremona; PADIGLIONE BIRMANIA, Palazzo Zanardi Landi – LODI; MACVA - MUSEO DE ARTE CONTEMPORÁNEO DE VALENCIA, Valencia – Venezuela; ARCHIVIO Visivo e Libri d'Artista – Caltanisetta; "Da una trifora sul cortile dell'attualità #1", AREA24Space – Napoli; FIERA di Bologna; "FUORI SALONE" – Milano; "EXPO' Arte-Cibo" – Milano; MUSEO CAM Casoria Contemporary Art Museum, Casoria - Napoli; ARTELIBRO – Bologna; "NATURE", FrancoRiccardiArtiVisive, Palazzo Partanna – Napoli; "DOPO LA BATTAGLIA", PAN – Palazzo delle Arti Napoli; MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE – Napoli; MUSEO FILANGIERI – Napoli; "Mater Nostra", PALAZZO FERRARI, Parabita; PARATISSIMA, THE OTHERS ART FAIR – Torino; TILT ESTETICA – TRIENNALE DI ARTI VISIVE" – Roma; Museo MAAAC – Cisternino; SETUP – Bologna; UN CASTELLO ALL'ORIZZONTE – Perugia; PRIMOPIANOLivingGallery – Lecce; DEUTSCHES HIRTENMUSEUM – Hersbruck-Germania; SICOF – Fotografia Internaz. – Milano; "RI-Scatto", Galleria SPAZIO88 – Roma; "Selected works", Galleria AREA24 Space - Napoli, che in particolare ne segue gli sviluppi artistici.
Galleria di riferimento: AREA 24 SPACEVia Ferrara, 4 -80143 Napoli - Tel. 3396495904 https://www.adrart.it
PINA DELLA ROSSA
E-mail: info@pinadellarossa.it
Sito: www.pinadellarossa.it
Tel. 3339957086
Pina della Rossa
OTHERSIDE
Sabato 18 marzo2023, ore 18
Sala delle Esposizioni Fornace Falcone,
Cilento Outlet Village, Eboli (SA).
SS18 Tirrena Inferiore.
Fornace Falcone per la Cultura
